Il coinvolgimento dei cittadini nella gestione dei conflitti ambientali:
il caso dell'inceneritore di Trento
Corso di Laurea Magistrale in Società, Territorio e Ambiente
Temi quali l'inclusione e la partecipazione, sono oggi al centro dell'analisi della crisi di legittimazione delle odierne democrazie. A tale proposito, gli esperti ritengono che per far fronte a questa crisi di legittimità e di fiducia che investe i governi democratici, sia auspicabile adottare pratiche che favoriscano un'interlocuzione diretta fra attori istituzionali e cittadini. Questo, nel caso dell'inceneritore di Trento, non è avvenuto. Non c'è stato alcun tentativo di gestire il conflitto e non c'è stata neppure una riflessione sulle metodologie con cui affrontare la protesta locale. Si è preferito evitare ogni interlocuzione diretta con comitati ed associazioni, senza valutare le proposte alternative. Eppure, spetterebbe proprio alle istituzioni il compito di mettere in atto metodologie e strumenti che consentano di poter partecipare alle decisioni, così da impedire lo stallo dei progetti e incentivare e rafforzare le relazioni tra società civile e amministratori pubblici.
Leggi la tesi di Isabella Pfleger
Lavis, luglio 2005