29 Luglio 2010
Il Comune risponde su "incompetenza assoluta" a indire la gara per l'inceneritore
Per sintetizzare il seguito di quella parte della memoria, riportiamo:
- sotto, il testo corrispondente della memoria;
- l’interrogazione del consigliere comunale Giovanna Giugni, delegata alla Trasparenza e ai rapporti con i cittadini;
- alcuni articoli in cronaca;
- la risposta del Comune di Trento.
Direttivo Nimby trentino
Trento, 29 luglio 2010
Stralcio dalla memoria difensiva depositata al Tar (pagg. 14 e 15)
L’interpretazione autentica non aiuta le Controparti ma ribadisce come il superamento del termine (perentorio) ed il mantenimento di funzioni in capo al Comune debba rispondere ad un preciso atto di Giunta Provinciale che “potrebbe conservare le suddette attribuzioni in capo allo stesso Comune”. L’interpretazione autentica (doc. 14) conclude testualmente richiamando a sua volta un atto di Giunta provinciale “che però potrebbe far salva la posizione del Comune”.
L’uso del verbo “potrebbe” al condizionale dà ad intendere che si tratta di una facoltà/opportunità da esercitare in modo puntuale ed a seguito di un preciso vaglio che, per quanto insindacabile, va reso noto e del quale ad oggi non vi è riscontro. A pag. 44 della memoria del Comune di Trento del 25.3.2010 si afferma genericamente che “la Provincia … ha ritenuto di conservare in capo al Comune le competenze ad esso attribuite al fine di realizzare l’impianto”, senza tuttavia dare conto di quale sia l’atto confermativo di tali competenze di cui si chiede la produzione in sede istruttoria.